Questionario per le imprese Distribuito agli operatori del territorio dal consorzio Maremmare servirà ad analizzare i problemi e a studiare soluzioni per il futuro

CAPALBIO. Tanti progetti e molte idee in cantiere. Il consorzio Maremmare, che si occupa di promozione turistica, ha stilato il bilancio del proprio operato, annunciando le prossime iniziative. «Siamo reduci dalla prima conferenza sul turismo della Costa d’Argento - ha detto Quintilio Mariani, presidente - nell’occasione l’input era fotografare il territorio, a fronte dei dati che ci hanno consegnato gli operatori della zona, soci e non soci di Maremmare». I numeri raccolti hanno messo in luce diversi aspetti. «Mancanza di infrastrutture e servizi - dice - problematiche che stiamo andando a trattare. Una di queste, nello specifico, è la crisi che sta vivendo il paese a livello nazionale. Gli operatori ci hanno chiesto di indire un incontro, a breve, con tutti gli istituti di credito del territorio per cercare di avvicinare il mondo del credito a quello dell’impresa. E questo avrà luogo a settembre. L’altro grande problema che stiamo affrontando è l’erosione costiera. Abbiamo contattato l’assessore provinciale all’Ambiente. In tal senso, sempre a settembre, c’è l’intenzione di organizzare una conferenza». Tra le novità illustrate da Mariani, fari puntati sulla costituzione di un Elaboratorio Turistico: «Il nome Elaboratorio si vuole distinguere dal concetto di osservatorio - ha sottolineato - stiamo inviando questionari specifici a tutte le strutture del nostro territorio, al fine di monitorare ciò che sta succedendo. Solo così possiamo capire quali soluzioni abbracciare per risolvere certe situazioni». Le domande, tra l’altro, sono state rivolte anche ai turisti che «apprezzano la bellezza ambientale, il buon cibo e l’identità della Maremma - aggiunge - mentre i punti bui sono la carenza di trasporti e la mancanza di professionalità. I dati raccolti saranno presentati alla seconda conferenza del turismo, che verrà allestita a Borgo Magliano il 23 e il 24 ottobre». CLAUDIO BELLUMORI